Svapi già da un po’ di tempo e ti sei reso conto che, complice la tassa sullo svapo, i liquidi pronti sono un po’ troppo costosi? Hai deciso quindi di scoprire come fare un liquido per sigaretta elettronica ma non sai da dove iniziare o non sei sicuro di quali siano gli ingredienti e le giuste dosi per una miscelazione ottimale? Allora sei giunto nel posto adatto, in questa guida ti spiegheremo tutto sui liquidi per sigaretta elettronica fai da te e, alla fine della lettura, saprai perfettamente in che modo prepararteli da solo.
Liquidi per sigarette elettroniche fai da te
Per procedere con la preparazione quindi dovremo dotarci degli ingredienti adatti, vediamo cosa ci servirà:
Una volta in possesso degli ingredienti potrai procedere con le varie miscelazioni, che varieranno in base alla tipologia di base che vorrai ottenere. Vediamo quali sono quindi le basi per sigaretta elettronica più comuni, come ottenerle e la tipologia di svapo per cui sono più indicate. Vedremo in seguito come aggiungere e calcolare la giusta percentuale di nicotina, nel caso la si voglia inserire nella base.
Basi per sigaretta elettronica
Abbiamo già visto in un nostro precedente articolo qual è la composizione del liquido per sigaretta elettronica, qui ci limiteremo ad analizzare, in previsioni di creare un liquido pronto fai-da-te, solo la composizione delle basi per sigaretta elettronica più utilizzate:
Base 50/50
Probabilmente la tipologia di base più utilizzata in assoluto, la base 50/50 è anche la più semplice da preparare. Come il nome lascia intendere si tratta di una base con il 50% di glicole propilenico ed il 50% di glicerina vegetale, per cui per prepararla ti basterà versare parti uguali dei due componenti in un flacone.
Ad esempio, nell’ipotesi di preparare una base da 100ml dovrai versare nella stessa boccetta 50ml di glicole e 50ml di glicerolo. Dopodichè sarà sufficiente agitare bene per far si che i due ingredienti si miscelino, la base assumerà un aspetto un po’ torbido e schiumoso (è assolutamente normale), lasciala riposare fino a che non torna limpida ed è pronta all’uso. Si tratta di una base molto versatile, utilizzabile, se escludiamo rarissime eccezioni, praticamente su qualsiasi sigaretta elettronica/atomizzatore in circolazione. La base 50/50 è senz’altro la preferita dagli utenti che svapano di guancia.
Base 70/30
Altra base molto diffusa è sicuramente la base 70/30. In questo caso, e in generale in tutte le basi indicate dai due numeri delle percentuali, il primo dei due numeri è riferito alla glicerina, il secondo al glicole, per cui per realizzarla correttamente dovrete utilizzare il 70% del primo ed il 30% del secondo.
Ipotizzando di voler realizzare 100ml di base 70/30 VG/PG dovrai quindi versare nello stesso flacone 70ml di glicerolo vegetale e 30ml di glicole propilenico, per non sbagliare le proporzioni risulterà sicuramente comodo l’utilizzo di una boccetta graduata. Anche in questo caso finita la preparazione occorrerà agitare bene e lasciar riposare. Come base la 70/30 risulta sicuramente più densa della classica 50/50, più indicata ad un utilizzo per svapo di polmone.
Base 80/20
Un po’ meno diffusa, visto che inizia a diventare molto densa e quindi risulta utilizzabile su un numero più limitato di atomizzatori, ma comunque molto apprezzata da chi svapa di polmone è la base 80/20. Come sempre il primo numero si riferisce al VG, per cui per realizzarla dovrete mantenere le proporzioni di 80% di glicerina e 20% di glicole.
Per preparare i soliti 100ml versa quindi 80ml dell’uno e 20ml dell’altro, agita bene e lascia riposare. La base 80/20 è consigliata solo per svapo di polmone, difficilmente un atomizzatore per svapo di guancia riuscirebbe ad alimentarsi correttamente con una base così densa.
Base Full VG
In questo caso non parliamo di una vera a propria base da realizzare ma, come indica il nome, la full VG è una base costituita solamente da Glicerolo Vegetale, motivo per cui non c’è da miscelare alcunché. Una base full vg viene utilizzata per motivi specifici, ad esempio nel caso di allergia/intolleranza al glicole propilenico (nel qual caso consigliamo di diluirla con un 10/15% di acqua demineralizzata) o nel caso di un utilizzo in Cloud Chasing, per massimizzare la produzione di vapore e diminuire il colpo in gola.
Base 50/40/10
Altra base molto comune è la 50/40/10. In questo caso i numeri sono tre, perchè ai soliti glicerolo e glicole si aggiunge anche l’acqua. Quindi, rispettando le percentuali, dovremo utilizzare il 50% di glicerina, il 40% di glicole ed un 10% di acquademineralizzata.
Per 100ml di base 50/40/10 finali basterà quindi versare nella stessa boccetta 50ml di glicerolo, 40ml di glicole e 10ml di acqua, miscelare e lasciar riposare.
Questa base per sigaretta elettronica è, fra quelle che abbiamo analizzato, quella più liquida, quindi indicata per svapo di guancia, principalmente su atomizzatori di vecchia generazione o su Pod Mod. Il fatto che sia molto liquida ne facilita l’uso sulla maggior parte dei sistemi, per cui molti produttori di liquidi pronti utilizzano questa formula. Dobbiamo però specificare che una base così poco densa potrebbe dare qualche problema di perdite di liquido su alcuni atomizzatori per svapo di polmone particolarmente spinti.
Queste sicuramente sono le basi più comuni, ma nulla vieta di testare soluzioni diverse da quelle che abbiamo preso in esame, come ad esempio una base 60/40 (che è chiaramente una via di mezzo tra la 50/50 e la 70/30), o altre soluzioni intermedie. Anche nella preparazione è bene essere precisi, ma senza eccessive preoccupazioni, nel caso stessi preparando una 70/30 e venisse fuori una base con percentuali leggermente diverse, ad esempio 68% glicerolo e 32% glicole, usala senza problemi, probabilmente non ti accorgerai nemmeno della differenza.
Liquidi per sigaretta elettronica con nicotina
Parliamo adesso di come aggiungere nicotina alle basi nelle giuste percentuali. Dobbiamo necessariamente partire dal descivere il formato in cui è possibile acquistarla, per poi capire come miscelarla alle nostre basi per ottenere finalmente i nostri liquidi pronti per sigaretta elettronica.
Basette di nicotina – Cosa sono, quanto costano e quali utilizzare?
Le basette di nicotina sono delle basi neutre per sigarette elettroniche in confezioni da 10ml, addizionate con percentuali solitamente piuttosto elevate di nicotina. Si utilizzano per dosare la percentuale di nicotina nei liquidi per sigaretta elettronica fai da te.
A partire da maggio 2017 in Italia è entrata in vigore la TPD, la normativa europea che regola il settore dei tabacchi e dei suoi derivati. Da quel momento in poi per legge è possibile acquistare liquidi che contengono nicotina in un formato non superiore ai 10ml, con una percentuale di nicotina che non può superare il 2% (quindi 20mg per millilitro, 200mg di nicotina per ogni flaconcino).
Questo è il limite massimo, in commercio si trovano anche basette nicotinizzate con percentuali di nicotina inferiori (ad esempio per nicotinizzare facilmente un aroma scomposto, un liquido mix series o altri formati come gli aromi mini shot da 5ml). Considerando però che il costo delle basette con nicotina solitamente è sempre lo stesso a prescindere dalle percentuali, noi vi consigliamo, per la preparazione dei liquidi fai da te, di procurarvi solo basette da 20mg/ml, e sono queste ultime quelle che prenderemo in esame per i nostri esempi di diluizione (quindi quando parleremo genericamente di basette, senza specificare, ci riferiremo sempre a quelle da 20).
⚠ ATTENZIONE⚠ Prima di iniziare a maneggiare basette con nicotina dotati sempre di guanti, la nicotina è tossica a contatto con la pelle o se ingerita. Tenere sempre i prodotti contenenti nicotina fuori della portata di bambini e animali domestici.
Ecco quindi alcuni esempi di preparazione di basi con nicotina:
Base per Sigaretta Elettronica con Nicotina
Vediamo come realizzare basi con le percentuali di nicotina più utilizzate, prendendo come esempio in esame il solito flacone da 100ml. Se vorrai incrementare le quantità finali ti basterà aumentare i singoli componenti mantenendo le proporzioni.
La base per sigaretta elettronica comunemente viene indicata con accanto un numero intero, quindi si parla comunemente di base 2, base 4, base 12, ecc., ma in realtà parliamo di percentuali di nicotina piuttosto basse, negli esempi riportati la 2 equivale allo 0,2% di nicotina, la 4 allo 0,4% e la 12 all’1,2%. Il numero intero si riferisce ai milligrammi di nicotina per millilitro, non alle percentuali. Quindi una base da 3 avrà 3mg/ml, una da 6 6mg/ml, e così via.
Base Nicotina 2
Il livello di nicotina più basso utilizzato, se escludiamo chi utilizza sigarette elettroniche senza nicotina, è solitamente lo 0,2%, quindi la cosìdetta base da 2. Per realizzarla sarà sufficiente utilizzare una singola basetta da 20mg/ml, per cui per ottenere 100ml versa nello stesso flacone 90ml di base neutra ed una basetta, agita bene e lascia riposare.
Base Nicotina 3
Per ottenere 100ml di base da 3 serviranno 85 ml di base neutra ed una basetta e mezzo con nicotina da 20mg/ml. In questo caso potrebbe risultare comodo utilizzare una siringa sterile per il dosaggio o, in alternativa, puoi preparare direttamente 200ml, così da evitare di dover smezzare una basetta: per 200ml ti serviranno infatti 170ml di base e 3 basette.
Base Nicotina 4
Altra base molto utilizzata è la base 4: in questo caso per ottenere 100ml dovrai versare nello stesso flacone 80ml di base e due basette, agitare ed attendere.
Base Nicotina 6
Molto usata è senza dubbio la base da 6. Per ottenerne 100ml versa 70ml di base neutra e tre basette di nicotina nella stessa boccetta. Come sempre agita e attendi. Essendo una delle basi più utilizzate in assoluto ci sono diverse utenti che ne preparano quantitativi maggiori. Se ad esempio intendi preparare una base con nicotina 6 da un litro ti basterà moltiplicare per 10 l’esempio che abbiamo riportato, quindi versa in una bottiglia da un litro 700ml di base neutra e 30 basette da 20mg/ml.
Base Nicotina 9
La base da 9 è il livello intermedio per eccellenza, anche se in effetti sarebbe più comodo prepararla da 10, ma il 9mg/ml è un livello di nicotina molto diffuso tra i liquidi pronti, per cui molti utenti sono abituati a svapare così. Per la preparazione di 100ml serviranno 55ml di base neutra e 4 basette e mezzo con nicotina. Anche in questo caso può risultare più comodo prepararne 200ml per volta, utilizzando 110ml di base neutra e 9 basette.
Base Nicotina 12
La base da 12 è forse ad oggi la più alta che si realizza con il fai da te, considerando che già a questo livello di nicotina si utilizzando più basette che base neutra. Per i 100ml serviranno infatti 40ml di base neutra è 6 basette di nicotina (che corrispondono ad altri di 60ml).
Base Nicotina 18/20
Prima dell’arrivo della TPD erano in circolazione basi con un livello di nicotina molto alto, oggi come abbiamo visto il livello più elevato in commercio è proprio 20mg/ml, per cui se intendi svapare un liquido a nicotina 18 o 20 (è un livello di nicotina alto, ma può capitare che un ex forte fumatore, utilizzando sistemi non troppo spinti, necessiti questi quantitativi) devi utilizzare direttamente le basette, senza alcuna diluizione. Per ottenere i soliti 100ml da 18 o da 20 versa direttamente 10 basette da 18mg/ml o da 20mg/ml in un unico flacone.
Quando prepari le basi tieni sempre presente che anche le basette di nicotina in commercio hanno composizioni diverse, le più diffuse sono sicuramente le 50/50 e le 70/30, ma si trovano anche in altri formati. Non trascurare questo dettaglio, soprattutto se svapi ad un livello di nicotina piuttosto alto, se possibile utilizza basette con la stessa composizione della base che intendi usare, altrimenti rischi di ritrovarti con un prodotto finale molto diverso da quello da cui sei partito, e dovrai rifare attentamente il calcolo.
Aggiunta dell’aroma
Una volta preparata la nostra base, che sia con o senza nicotina, per ottenere un liquido pronto da svapare manca solo l’ultima fase, l’aggiunta dell’aroma. Per una spiegazione esaustiva dell’argomento ti consigliamo di leggerti la nostra guida su come diluire un aroma per sigaretta elettronica.
Per quanto l’aggiunta dell’aroma sia una parte fondamentale della preparazione di un liquido ti segnaliamo che, per svapare, la presenza dell’aroma non è obbligatoria. Quindi nel caso tu sia rimasto senza aromi e non ne puoi reperire uno in tempi rapidi potrai tranquillamente svapare la base neutra, che sia con o senza nicotina. Difficile da credere ma ci sono persone (poche, ma ci sono) che svapano per scelta solo base neutra non aromatizzata. De gustibus…
Conclusioni: il liquido per sigaretta elettronica è pronto da svapare?
Alle fine delle operazioni che abbiamo visto in questa guida il tuo liquido per sigaretta elettronica è pronto, tuttavia prima di inizare a svaparlo devi considerare che è buona norma attendere il cosidetto periodo di maturazione. Bisogna cioè lasciar “riposare” il liquido per un periodo di tempo variabile, da pochi minuti a qualche giorno. In proposito ti suggeriamo di leggere la nostra guida sul tempo di maturazione dei liquidi.
La preparazione di un liquido fai da te è, come hai potuto apprendere leggendo questo articolo, un’operazione alla portata di tutti, non serve di sicuro essere un chimico per effettuarla. Ti basterà seguire i nostri consigli con attenzione.
Ribadiamo che, per effettuare queste semplici operazioni, è consigliato sempre indossare guanti monouso, soprattutto nel caso in cui tu debba maneggiare basette con nicotina.
Come fare i liquidi per sigaretta elettronica
Svapi già da un po’ di tempo e ti sei reso conto che, complice la tassa sullo svapo, i liquidi pronti sono un po’ troppo costosi? Hai deciso quindi di scoprire come fare un liquido per sigaretta elettronica ma non sai da dove iniziare o non sei sicuro di quali siano gli ingredienti e le giuste dosi per una miscelazione ottimale? Allora sei giunto nel posto adatto, in questa guida ti spiegheremo tutto sui liquidi per sigaretta elettronica fai da te e, alla fine della lettura, saprai perfettamente in che modo prepararteli da solo.
Liquidi per sigarette elettroniche fai da te
Per procedere con la preparazione quindi dovremo dotarci degli ingredienti adatti, vediamo cosa ci servirà:
Una volta in possesso degli ingredienti potrai procedere con le varie miscelazioni, che varieranno in base alla tipologia di base che vorrai ottenere. Vediamo quali sono quindi le basi per sigaretta elettronica più comuni, come ottenerle e la tipologia di svapo per cui sono più indicate. Vedremo in seguito come aggiungere e calcolare la giusta percentuale di nicotina, nel caso la si voglia inserire nella base.
Basi per sigaretta elettronica
Abbiamo già visto in un nostro precedente articolo qual è la composizione del liquido per sigaretta elettronica, qui ci limiteremo ad analizzare, in previsioni di creare un liquido pronto fai-da-te, solo la composizione delle basi per sigaretta elettronica più utilizzate:
Base 50/50
Probabilmente la tipologia di base più utilizzata in assoluto, la base 50/50 è anche la più semplice da preparare. Come il nome lascia intendere si tratta di una base con il 50% di glicole propilenico ed il 50% di glicerina vegetale, per cui per prepararla ti basterà versare parti uguali dei due componenti in un flacone.
Ad esempio, nell’ipotesi di preparare una base da 100ml dovrai versare nella stessa boccetta 50ml di glicole e 50ml di glicerolo. Dopodichè sarà sufficiente agitare bene per far si che i due ingredienti si miscelino, la base assumerà un aspetto un po’ torbido e schiumoso (è assolutamente normale), lasciala riposare fino a che non torna limpida ed è pronta all’uso.
Si tratta di una base molto versatile, utilizzabile, se escludiamo rarissime eccezioni, praticamente su qualsiasi sigaretta elettronica/atomizzatore in circolazione.
La base 50/50 è senz’altro la preferita dagli utenti che svapano di guancia.
Base 70/30
Altra base molto diffusa è sicuramente la base 70/30. In questo caso, e in generale in tutte le basi indicate dai due numeri delle percentuali, il primo dei due numeri è riferito alla glicerina, il secondo al glicole, per cui per realizzarla correttamente dovrete utilizzare il 70% del primo ed il 30% del secondo.
Ipotizzando di voler realizzare 100ml di base 70/30 VG/PG dovrai quindi versare nello stesso flacone 70ml di glicerolo vegetale e 30ml di glicole propilenico, per non sbagliare le proporzioni risulterà sicuramente comodo l’utilizzo di una boccetta graduata. Anche in questo caso finita la preparazione occorrerà agitare bene e lasciar riposare.
Come base la 70/30 risulta sicuramente più densa della classica 50/50, più indicata ad un utilizzo per svapo di polmone.
Base 80/20
Un po’ meno diffusa, visto che inizia a diventare molto densa e quindi risulta utilizzabile su un numero più limitato di atomizzatori, ma comunque molto apprezzata da chi svapa di polmone è la base 80/20. Come sempre il primo numero si riferisce al VG, per cui per realizzarla dovrete mantenere le proporzioni di 80% di glicerina e 20% di glicole.
Per preparare i soliti 100ml versa quindi 80ml dell’uno e 20ml dell’altro, agita bene e lascia riposare.
La base 80/20 è consigliata solo per svapo di polmone, difficilmente un atomizzatore per svapo di guancia riuscirebbe ad alimentarsi correttamente con una base così densa.
Base Full VG
In questo caso non parliamo di una vera a propria base da realizzare ma, come indica il nome, la full VG è una base costituita solamente da Glicerolo Vegetale, motivo per cui non c’è da miscelare alcunché. Una base full vg viene utilizzata per motivi specifici, ad esempio nel caso di allergia/intolleranza al glicole propilenico (nel qual caso consigliamo di diluirla con un 10/15% di acqua demineralizzata) o nel caso di un utilizzo in Cloud Chasing, per massimizzare la produzione di vapore e diminuire il colpo in gola.
Base 50/40/10
Altra base molto comune è la 50/40/10. In questo caso i numeri sono tre, perchè ai soliti glicerolo e glicole si aggiunge anche l’acqua. Quindi, rispettando le percentuali, dovremo utilizzare il 50% di glicerina, il 40% di glicole ed un 10% di acqua demineralizzata.
Per 100ml di base 50/40/10 finali basterà quindi versare nella stessa boccetta 50ml di glicerolo, 40ml di glicole e 10ml di acqua, miscelare e lasciar riposare.
Questa base per sigaretta elettronica è, fra quelle che abbiamo analizzato, quella più liquida, quindi indicata per svapo di guancia, principalmente su atomizzatori di vecchia generazione o su Pod Mod. Il fatto che sia molto liquida ne facilita l’uso sulla maggior parte dei sistemi, per cui molti produttori di liquidi pronti utilizzano questa formula. Dobbiamo però specificare che una base così poco densa potrebbe dare qualche problema di perdite di liquido su alcuni atomizzatori per svapo di polmone particolarmente spinti.
Queste sicuramente sono le basi più comuni, ma nulla vieta di testare soluzioni diverse da quelle che abbiamo preso in esame, come ad esempio una base 60/40 (che è chiaramente una via di mezzo tra la 50/50 e la 70/30), o altre soluzioni intermedie. Anche nella preparazione è bene essere precisi, ma senza eccessive preoccupazioni, nel caso stessi preparando una 70/30 e venisse fuori una base con percentuali leggermente diverse, ad esempio 68% glicerolo e 32% glicole, usala senza problemi, probabilmente non ti accorgerai nemmeno della differenza.
Liquidi per sigaretta elettronica con nicotina
Parliamo adesso di come aggiungere nicotina alle basi nelle giuste percentuali. Dobbiamo necessariamente partire dal descivere il formato in cui è possibile acquistarla, per poi capire come miscelarla alle nostre basi per ottenere finalmente i nostri liquidi pronti per sigaretta elettronica.
Basette di nicotina – Cosa sono, quanto costano e quali utilizzare?
Le basette di nicotina sono delle basi neutre per sigarette elettroniche in confezioni da 10ml, addizionate con percentuali solitamente piuttosto elevate di nicotina. Si utilizzano per dosare la percentuale di nicotina nei liquidi per sigaretta elettronica fai da te.
A partire da maggio 2017 in Italia è entrata in vigore la TPD, la normativa europea che regola il settore dei tabacchi e dei suoi derivati. Da quel momento in poi per legge è possibile acquistare liquidi che contengono nicotina in un formato non superiore ai 10ml, con una percentuale di nicotina che non può superare il 2% (quindi 20mg per millilitro, 200mg di nicotina per ogni flaconcino).
Questo è il limite massimo, in commercio si trovano anche basette nicotinizzate con percentuali di nicotina inferiori (ad esempio per nicotinizzare facilmente un aroma scomposto, un liquido mix series o altri formati come gli aromi mini shot da 5ml). Considerando però che il costo delle basette con nicotina solitamente è sempre lo stesso a prescindere dalle percentuali, noi vi consigliamo, per la preparazione dei liquidi fai da te, di procurarvi solo basette da 20mg/ml, e sono queste ultime quelle che prenderemo in esame per i nostri esempi di diluizione (quindi quando parleremo genericamente di basette, senza specificare, ci riferiremo sempre a quelle da 20).
⚠ ATTENZIONE⚠
Prima di iniziare a maneggiare basette con nicotina dotati sempre di guanti, la nicotina è tossica a contatto con la pelle o se ingerita. Tenere sempre i prodotti contenenti nicotina fuori della portata di bambini e animali domestici.
Ecco quindi alcuni esempi di preparazione di basi con nicotina:
Base per Sigaretta Elettronica con Nicotina
Vediamo come realizzare basi con le percentuali di nicotina più utilizzate, prendendo come esempio in esame il solito flacone da 100ml. Se vorrai incrementare le quantità finali ti basterà aumentare i singoli componenti mantenendo le proporzioni.
La base per sigaretta elettronica comunemente viene indicata con accanto un numero intero, quindi si parla comunemente di base 2, base 4, base 12, ecc., ma in realtà parliamo di percentuali di nicotina piuttosto basse, negli esempi riportati la 2 equivale allo 0,2% di nicotina, la 4 allo 0,4% e la 12 all’1,2%. Il numero intero si riferisce ai milligrammi di nicotina per millilitro, non alle percentuali. Quindi una base da 3 avrà 3mg/ml, una da 6 6mg/ml, e così via.
Base Nicotina 2
Il livello di nicotina più basso utilizzato, se escludiamo chi utilizza sigarette elettroniche senza nicotina, è solitamente lo 0,2%, quindi la cosìdetta base da 2. Per realizzarla sarà sufficiente utilizzare una singola basetta da 20mg/ml, per cui per ottenere 100ml versa nello stesso flacone 90ml di base neutra ed una basetta, agita bene e lascia riposare.
Base Nicotina 3
Per ottenere 100ml di base da 3 serviranno 85 ml di base neutra ed una basetta e mezzo con nicotina da 20mg/ml. In questo caso potrebbe risultare comodo utilizzare una siringa sterile per il dosaggio o, in alternativa, puoi preparare direttamente 200ml, così da evitare di dover smezzare una basetta: per 200ml ti serviranno infatti 170ml di base e 3 basette.
Base Nicotina 4
Altra base molto utilizzata è la base 4: in questo caso per ottenere 100ml dovrai versare nello stesso flacone 80ml di base e due basette, agitare ed attendere.
Base Nicotina 6
Molto usata è senza dubbio la base da 6. Per ottenerne 100ml versa 70ml di base neutra e tre basette di nicotina nella stessa boccetta. Come sempre agita e attendi. Essendo una delle basi più utilizzate in assoluto ci sono diverse utenti che ne preparano quantitativi maggiori. Se ad esempio intendi preparare una base con nicotina 6 da un litro ti basterà moltiplicare per 10 l’esempio che abbiamo riportato, quindi versa in una bottiglia da un litro 700ml di base neutra e 30 basette da 20mg/ml.
Base Nicotina 9
La base da 9 è il livello intermedio per eccellenza, anche se in effetti sarebbe più comodo prepararla da 10, ma il 9mg/ml è un livello di nicotina molto diffuso tra i liquidi pronti, per cui molti utenti sono abituati a svapare così. Per la preparazione di 100ml serviranno 55ml di base neutra e 4 basette e mezzo con nicotina. Anche in questo caso può risultare più comodo prepararne 200ml per volta, utilizzando 110ml di base neutra e 9 basette.
Base Nicotina 12
La base da 12 è forse ad oggi la più alta che si realizza con il fai da te, considerando che già a questo livello di nicotina si utilizzando più basette che base neutra. Per i 100ml serviranno infatti 40ml di base neutra è 6 basette di nicotina (che corrispondono ad altri di 60ml).
Base Nicotina 18/20
Prima dell’arrivo della TPD erano in circolazione basi con un livello di nicotina molto alto, oggi come abbiamo visto il livello più elevato in commercio è proprio 20mg/ml, per cui se intendi svapare un liquido a nicotina 18 o 20 (è un livello di nicotina alto, ma può capitare che un ex forte fumatore, utilizzando sistemi non troppo spinti, necessiti questi quantitativi) devi utilizzare direttamente le basette, senza alcuna diluizione. Per ottenere i soliti 100ml da 18 o da 20 versa direttamente 10 basette da 18mg/ml o da 20mg/ml in un unico flacone.
Quando prepari le basi tieni sempre presente che anche le basette di nicotina in commercio hanno composizioni diverse, le più diffuse sono sicuramente le 50/50 e le 70/30, ma si trovano anche in altri formati. Non trascurare questo dettaglio, soprattutto se svapi ad un livello di nicotina piuttosto alto, se possibile utilizza basette con la stessa composizione della base che intendi usare, altrimenti rischi di ritrovarti con un prodotto finale molto diverso da quello da cui sei partito, e dovrai rifare attentamente il calcolo.
Aggiunta dell’aroma
Una volta preparata la nostra base, che sia con o senza nicotina, per ottenere un liquido pronto da svapare manca solo l’ultima fase, l’aggiunta dell’aroma. Per una spiegazione esaustiva dell’argomento ti consigliamo di leggerti la nostra guida su come diluire un aroma per sigaretta elettronica.
Per quanto l’aggiunta dell’aroma sia una parte fondamentale della preparazione di un liquido ti segnaliamo che, per svapare, la presenza dell’aroma non è obbligatoria. Quindi nel caso tu sia rimasto senza aromi e non ne puoi reperire uno in tempi rapidi potrai tranquillamente svapare la base neutra, che sia con o senza nicotina. Difficile da credere ma ci sono persone (poche, ma ci sono) che svapano per scelta solo base neutra non aromatizzata. De gustibus…
Conclusioni: il liquido per sigaretta elettronica è pronto da svapare?
Alle fine delle operazioni che abbiamo visto in questa guida il tuo liquido per sigaretta elettronica è pronto, tuttavia prima di inizare a svaparlo devi considerare che è buona norma attendere il cosidetto periodo di maturazione. Bisogna cioè lasciar “riposare” il liquido per un periodo di tempo variabile, da pochi minuti a qualche giorno. In proposito ti suggeriamo di leggere la nostra guida sul tempo di maturazione dei liquidi.
La preparazione di un liquido fai da te è, come hai potuto apprendere leggendo questo articolo, un’operazione alla portata di tutti, non serve di sicuro essere un chimico per effettuarla. Ti basterà seguire i nostri consigli con attenzione.
Ribadiamo che, per effettuare queste semplici operazioni, è consigliato sempre indossare guanti monouso, soprattutto nel caso in cui tu debba maneggiare basette con nicotina.
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