Cercheremo in questo articolo di rispondere alla domanda che si pongono di sicuro le persone che si avvicinano per la prima volta al mondo dello svapo, ma che interessa anche chi utilizza sigarette elettroniche da tempo, vuoi perchè l’hardware in loro possesso abbia smesso di funzionare, vuoi perchè necessitino di un prodotto più potente e che dia maggior soddisfazione, o magari semplicemente per provare un modo diverso di svapare.
Si, perchè per la scelta di una sigaretta elettronica la prima cosa da tenere presente è che nello svapo, a differenza di quel che accade nel fumo tradizionale o nell’utilizzo dei riscaldatori di tabacco, esistono diversi modi di inalare il vapore, e capire quale sia il più adatto alle proprie necessità ed ai propri gusti è essenziale per effettuare una scelta consapevole.
Come si svapa: Svapo di guancia o Svapo di polmone?
Per scegliere quel che più si addica ai propri gusti è necessario prima di tutto effettuare la principale distinzione fra i diversi modi di svapare, ossia quella tra lo svapo di guancia e svapo di polmone.
Lo svapo di guancia, conosciuto anche con l’acronimo MTL (dall’inglese Mouth To Lung, dalla bocca ai polmoni), è quello che all’inalazione ricorda maggiormente il fumo tradizionale perchè il tiro risulta anche qui molto contrastato e l’inalazione del vapore avviene in due fasi: nella prima si inala il vapore all’interno della bocca e nella seconda si aspire all’interno dei polmoni. Questa tipologia di svapo è solitamente quella più indicata per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle sigarette elettroniche, proprio per la maggiore somiglianza con il fumo di sigaretta.
Lo svapo di polmone, conosciuto anche con gli acronimi DL o DTL ( dall”inglese Direct Lung o Direct To Lung, diretto ai polmoni) , chiamato spesso anche svapo diretto, è un modo di svapare sostanzialmente diverso dal fumo tradizionale, ma più simile all’inalazione che avviene utilizzando un narghilè: il tiro non è contrastato ma molto arioso, e si inala con ogni singola aspirazione una maggiore quantità di vapore direttamente all’interno dei polmoni. Questo modo di svapare è indubbiamente meno naturale per una persona proveniente dal fumo tradizionale, e risulta quindi una modalità di svapo scelta spesso in una fase successiva da svapatori già lontani dal mondo del fumo. Va però segnalato che lo svapo di polmone permette di inalare una grande quantità di vapore con ogni singolo tiro e, di conseguenza, la produzione di vapore è decisamente maggiore, motivo per cui sono comunque in tanti a scegliere di approcciarsi alle e-cig direttamente in questa modalità (una grande produzione di vapore in esalazione da all’utilizzatore anche maggior appagamento dal punto di vista psicologico, a prescindere dalla eventuale presenza o meno della nicotina).
Le principali differenze fra queste differenti tipologie di svapo:
Svapo di guancia: Pro e Contro
Vantaggi:
Più simile al fumo tradizionale
Miglior resa aromatica
Minor consumo di liquido
Maggior durata della batteria
Svantaggi:
Percentuale di nicotina più elevata
Quantità di vapore ridotta
Hit minore
Svapo di polmone: Pro e Contro
Vantaggi:
Percentuale di nicotina più bassa
Maggior hit
Maggiore produzione di vapore
Temperatura del vapore più elevata
Svantaggi:
Molto diverso dal fumo tradizionale
Può causare fastidi in chi non è abituato
Maggior consumo di liquido
Minore durata delle batterie
Esistono poi altri modi di svapare, che sono in realtà estremizzazioni dell’uno o dell’altro, o vie di mezzo, e quindi fenomeni come il Cloud Chasing (letteralmente “inseguimento delle nuvole”) che è uno svapo di polmone effettuato con atomizzatori particolari per produrre enormi quantità di vapore, o il Flavour Chasing (inseguimento del sapore), che si può considerare la perfetta via di mezzo, quindi uno svapo di polmone effettuato con un’apertura dell’aria inferiore ed a temperature più basse, per apprezzare maggiormente il gusto del liquido. Possiamo annoverare fra gli altri anche l’acronimo RDL, dall’inglese Restricted Direct Lung, uno dei più recenti, che indica appunto un tipo di tiro di polmone ristretto.
Tipi di sigarette elettroniche: Starter Kit, Pod Mod, AIO
Come abbiamo appena visto esistono diversi modi di svapare, ed alcuni dei prodotti più nuovi sul mercato ci vengono incontro poichè permettono di selezionare la modalità di svapo attraverso il controllo dell’aria e l’utilizzo di diversi tipi di resistenze, mantenendo comunque una qualità media elevata in entrambe le modalità. In generale però ci sono prodotti più orientati ad una delle due modalità. Vediamone qualcuno nel dettaglio:
Pod Mod
Sono ormai sul mercato da tempo e dominano lo scenario dei kit iniziali le pod mod, dei kit di sigaretta elettronica ultra portatili ma che al contempo garantiscono un’ottima qualità di svapo.
Sono caratterizzati dalla presenza appunto di una Pod, cioè una capsula che contiene il liquido e la resistenza. In alcuni casi è possibile sostituire la resistenza interna alla Pod, in altri si sostituisce la Pod per intero. Hanno sicuramente molti vantaggi, tra i quali la massima portabilità, il design spesso molto accattivante, un’ottima qualità di tiro ed una estrema facilità di utilizzo. Le dimensioni contenute d’altro canto non permettono l’installazione di batterie molto capienti, e la pod stessa ha una capacità limitata, quindi tra i contro troviamo sicuramente un’autonomia ridotta ed una capacità di liquido inferiore a quella di un classico kit di sigaretta elettronica con atomizzatore e box mod separati.
ricapitolando:
massima portabilità
design accattivante
ottima qualità di tiro
estremamente facile da usare
Questa tipologia di prodotto da svapo è quasi sempre attivabile semplicemente con l’inalazione, senza la pressione di alcun tasto (anche se spesso il tasto è comunque presente, cosa che ne permette l’utilizzo anche nel caso la funzione di attivazione automatica dovesse smettere di funzionare), il che garantisce un’esperienza d’uso più piacevole e più autentica, soprattutto a chi si sia appena allontanato dal mondo delle sigarette tradizionali. Per tutti questi motivi le Pod Mod sono un’ottima scelta come strumento di passaggio dal mondo del fumo allo svapo.
AIO
Le sigarette elettroniche AIO, acronimo dell’inglese All In One, tutto in uno, sono costituite appunto da un unico elemento che racchiude al suo interno sia la batteria sia l’atomizzatore. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a prodotti dalle dimensioni contenute e dal design compatto, e le uniche parti sostituibili sono solitamente la resistenza ed il drip tip. Lo svantaggio di questi prodotti è che, nel caso una singola parte dia problemi, come nel caso di una batteria che smetta di funzionare o del vetro dell’atomizzatore che si rompa, va sostituito il prodotto per intero, motivo per cui le AIO stanno gradualmente lasciando il posto alle Pod Mod.
PRO:
unico elemento
nessun pezzo da sostituire
CONTRO:
Se si rompe uno qualsiasi degli elementi, occorre sostituire l’intero prodotto
Starter Kit
Con il termine inglese starter kit si intende genericamente qualsiasi kit iniziale, quindi qualsiasi sigaretta elettronica completa che possa immediatamente essere utilizzata (ovviamente dopo aver caricato il liquido). Quindi sono comprese anche le Pod Mod e le AIO, ma anche tutta una serie di tipologie di sigarette elettroniche differenti.
Gli starter kit più diffusi sono solitamente costituiti da una batteria di piccole dimensioni, con una capacità variabile ma che solitamente si aggira tra i 900 ed i 1500 mAh, ed un atomizzatore separato, che abbia una capacità di 2ml ed una resistenza sostituibile.
La categoria racchiude però prodotti che possono variare molto, gli starter kit più performanti possono includere box mod con capacità anche superiori ai 4000 mAh, o altre che montano una o più batterie per sigaretta elettronica sostituibili (solitamente agli ioni di litio, le più diffuse sono senza dubbio le batterie 18650, che hanno un’ottima capacità a fronte di dimensioni piuttosto contenute), il che permette di arrivare ad avere un’autonomia pressoché illimitata, soluzione sicuramente interessante per forti fumatori che vogliano passare alla sigaretta elettronica ma che non vogliano rischiare a metà giornata di rimanere “a terra”, senza più possibilità di svapare nell’attesa che la batteria si ricarichi.
Quale atomizzatore scegliere?
In questa tipologia di kit iniziali gli atomizzatori possono essere sostituiti con modelli diversi, quindi si può tranquillamente passare da uno indicato per lo svapo guanciale ad uno più specifico per svapare di polmone, così come è possibile utilizzarne alcuni con grandi capacità di liquido, o si possono utilizzare gli atomizzatori usa e getta, da poco presenti sul mercato ma già con una larga fetta di estimatori.
La soluzione del generico starter kit è quindi indicata per chi voglia, rinunciando in parte a semplicità di utilizzo ed a dimensioni ultra-compatte, un prodotto che possa garantire migliori performance e che permetta di variare maggiormente l’esperienza di svapo nel tempo.
PRO:
migliori performance
maggiore autonomia
possibilità di sostituire interamente gli atomizzatori
possibilità di variare l’esperienza di svapo
CONTRO:
dimensioni non proprio ridotte
utilizzo meno facile
Atomizzatore e Box Mod
Come abbiamo visto alcuni starter kit permettono di sostituire sia la batteria sia l’atomizzatore, ma per alcuni può essere indicato già in partenza l’acquisto separato delle due parti.
Questo permette senza dubbio di raggiungere il massimo della personalizzazione, sia da un punto di visto estetico sia da quello funzionale. Senza contare che i prodotti di fascia alta, quindi le box mod con i circuiti più avanzati e gli atomizzatori più performanti, in particolare gli atomizzatori rigenerabili, sono quasi sempre venduti singolarmente e mai in un kit completo.
Orientativamente con una soluzione di questo tipo si possono raggiungere performance superiori, ma questa tipologia di prodotti è senza dubbio indicata per chi, già svapatore, voglia ottenere il massimo dalla propria esperienza di svapo, meno per chi si avvicini allo svapo per la prima volta.
Quale Sigaretta Elettronica scegliere?
Come avrete intuito leggendo questo articolo quella dello svapo è un’esperienza che può variare molto, ed è senza dubbio importante avere pazienza nella fase iniziale, sarà probabilmente necessario effettuare qualche prova per capire quale sia il prodotto più adatto alle proprie esigenze e, di conseguenza, capire quale scegliere tra le tante sigarette elettroniche disponibili.
Non è facile dare una risposta univoca, l’unica risposta secca che si può dare senza tema di smentita è che la sigarette elettronica migliore è quella che riesce a tenervi lontani dalle sigarette tradizionali. Ovviamente per capire quale tipologia risponda meglio a questa esigenza c’è bisogno di sperimentare e, se possibile, in fase iniziale di farsi consigliare, magari da amici che abbiano già smesso di fumare grazie alla e-cig o, se possibile, recandosi in negozi specializzati che abbiano personale competente, che possa capire quale prodotto possa fare al caso vostro e consigliarvi nel migliore dei modi.
Il mondo dello svapo è troppo ampio e variegato per poter parlare di un prodotto che sia considerato in assoluto il migliore. Tra chi svapa da tempo c’è chi ama lo svapo di guancia, chi quello di polmone, chi preferisce svapare in flavour, ed all’interno di queste tipologie di svapatori esistono tantissime variabili che possono far orientare una persona verso un prodotto piuttosto che un altro.
Certamente esistono sigarette elettroniche di qualità diverse, sia tra quelle iniziali che abbiamo in parte esaminato, sia tra quelle più avanzate, ma non sarebbe corretto indicare un prodotto specifico come migliore in termini assoluti.
A diversi anni dal lancio in Italia dei vaporizzatori personali, sparite ormai quasi del tutto dal mercato le sigarette elettroniche “pen style”, che avevano la forma simile a quella di una penna, le Pod Mod si stanno affermando sempre più come la soluzione perfetta per iniziare, garantendo ottime performance, facilità di utilizzo e dimensioni contenute, senza avere al contempo alcuno dei problemi che caratterizzavano i kit iniziali di qualche anno fa, quali le costanti perdite di liquido, la bassa autonomia di utilizzo, la scarsa produzione di vapore ed una resa aromatica praticamente inesistente.
Sigaretta Elettronica per iniziare
Quindi che si tratti della piccolissima Minifit , della splendida Innokin Sceptre o dell’ottima Drag Sla scelta di una Pod Mod oggi è sicuramente quella da prendere in maggiore considerazione come sigaretta elettronica per iniziare a svapare, la varietà è tale da assicurare un’ottima esperienza d’uso praticamente a chiunque e la scelta di un prodotto di questa tipologia vi permetterà, il che non guasta, di entrare nel mondo dello svapo ad un costo davvero molto contenuto.
Adesso sai quale sigaretta elettronica scegliere, non ti resta che decidere subito quale comprare tra le migliori Pod Mod in circolazione, acquista con fiducia da SenzaFiltro.Shop, troverai prezzi bassi e spedizioni rapide! E se hai bisogno di consigli personalizzati contattaci, sapremo darti tutte le informazioni necessarie per soddisfare al meglio le tue specifiche esigenze!
Sigaretta elettronica: quale scegliere e dove acquistare online?
Con quale sigaretta elettronica devo iniziare?
Cercheremo in questo articolo di rispondere alla domanda che si pongono di sicuro le persone che si avvicinano per la prima volta al mondo dello svapo, ma che interessa anche chi utilizza sigarette elettroniche da tempo, vuoi perchè l’hardware in loro possesso abbia smesso di funzionare, vuoi perchè necessitino di un prodotto più potente e che dia maggior soddisfazione, o magari semplicemente per provare un modo diverso di svapare.
Si, perchè per la scelta di una sigaretta elettronica la prima cosa da tenere presente è che nello svapo, a differenza di quel che accade nel fumo tradizionale o nell’utilizzo dei riscaldatori di tabacco, esistono diversi modi di inalare il vapore, e capire quale sia il più adatto alle proprie necessità ed ai propri gusti è essenziale per effettuare una scelta consapevole.
Come si svapa: Svapo di guancia o Svapo di polmone?
Per scegliere quel che più si addica ai propri gusti è necessario prima di tutto effettuare la principale distinzione fra i diversi modi di svapare, ossia quella tra lo svapo di guancia e svapo di polmone.
Lo svapo di guancia, conosciuto anche con l’acronimo MTL (dall’inglese Mouth To Lung, dalla bocca ai polmoni), è quello che all’inalazione ricorda maggiormente il fumo tradizionale perchè il tiro risulta anche qui molto contrastato e l’inalazione del vapore avviene in due fasi: nella prima si inala il vapore all’interno della bocca e nella seconda si aspire all’interno dei polmoni. Questa tipologia di svapo è solitamente quella più indicata per chi si avvicina per la prima volta al mondo delle sigarette elettroniche, proprio per la maggiore somiglianza con il fumo di sigaretta.
Lo svapo di polmone, conosciuto anche con gli acronimi DL o DTL ( dall”inglese Direct Lung o Direct To Lung, diretto ai polmoni) , chiamato spesso anche svapo diretto, è un modo di svapare sostanzialmente diverso dal fumo tradizionale, ma più simile all’inalazione che avviene utilizzando un narghilè: il tiro non è contrastato ma molto arioso, e si inala con ogni singola aspirazione una maggiore quantità di vapore direttamente all’interno dei polmoni. Questo modo di svapare è indubbiamente meno naturale per una persona proveniente dal fumo tradizionale, e risulta quindi una modalità di svapo scelta spesso in una fase successiva da svapatori già lontani dal mondo del fumo. Va però segnalato che lo svapo di polmone permette di inalare una grande quantità di vapore con ogni singolo tiro e, di conseguenza, la produzione di vapore è decisamente maggiore, motivo per cui sono comunque in tanti a scegliere di approcciarsi alle e-cig direttamente in questa modalità (una grande produzione di vapore in esalazione da all’utilizzatore anche maggior appagamento dal punto di vista psicologico, a prescindere dalla eventuale presenza o meno della nicotina).
Le principali differenze fra queste differenti tipologie di svapo:
Svapo di guancia: Pro e Contro
Vantaggi:
Svantaggi:
Svapo di polmone: Pro e Contro
Vantaggi:
Svantaggi:
Esistono poi altri modi di svapare, che sono in realtà estremizzazioni dell’uno o dell’altro, o vie di mezzo, e quindi fenomeni come il Cloud Chasing (letteralmente “inseguimento delle nuvole”) che è uno svapo di polmone effettuato con atomizzatori particolari per produrre enormi quantità di vapore, o il Flavour Chasing (inseguimento del sapore), che si può considerare la perfetta via di mezzo, quindi uno svapo di polmone effettuato con un’apertura dell’aria inferiore ed a temperature più basse, per apprezzare maggiormente il gusto del liquido. Possiamo annoverare fra gli altri anche l’acronimo RDL, dall’inglese Restricted Direct Lung, uno dei più recenti, che indica appunto un tipo di tiro di polmone ristretto.
Tipi di sigarette elettroniche: Starter Kit, Pod Mod, AIO
Come abbiamo appena visto esistono diversi modi di svapare, ed alcuni dei prodotti più nuovi sul mercato ci vengono incontro poichè permettono di selezionare la modalità di svapo attraverso il controllo dell’aria e l’utilizzo di diversi tipi di resistenze, mantenendo comunque una qualità media elevata in entrambe le modalità. In generale però ci sono prodotti più orientati ad una delle due modalità. Vediamone qualcuno nel dettaglio:
Pod Mod
Sono ormai sul mercato da tempo e dominano lo scenario dei kit iniziali le pod mod, dei kit di sigaretta elettronica ultra portatili ma che al contempo garantiscono un’ottima qualità di svapo.
Sono caratterizzati dalla presenza appunto di una Pod, cioè una capsula che contiene il liquido e la resistenza. In alcuni casi è possibile sostituire la resistenza interna alla Pod, in altri si sostituisce la Pod per intero. Hanno sicuramente molti vantaggi, tra i quali la massima portabilità, il design spesso molto accattivante, un’ottima qualità di tiro ed una estrema facilità di utilizzo. Le dimensioni contenute d’altro canto non permettono l’installazione di batterie molto capienti, e la pod stessa ha una capacità limitata, quindi tra i contro troviamo sicuramente un’autonomia ridotta ed una capacità di liquido inferiore a quella di un classico kit di sigaretta elettronica con atomizzatore e box mod separati.
ricapitolando:
Questa tipologia di prodotto da svapo è quasi sempre attivabile semplicemente con l’inalazione, senza la pressione di alcun tasto (anche se spesso il tasto è comunque presente, cosa che ne permette l’utilizzo anche nel caso la funzione di attivazione automatica dovesse smettere di funzionare), il che garantisce un’esperienza d’uso più piacevole e più autentica, soprattutto a chi si sia appena allontanato dal mondo delle sigarette tradizionali. Per tutti questi motivi le Pod Mod sono un’ottima scelta come strumento di passaggio dal mondo del fumo allo svapo.
AIO
Le sigarette elettroniche AIO, acronimo dell’inglese All In One, tutto in uno, sono costituite appunto da un unico elemento che racchiude al suo interno sia la batteria sia l’atomizzatore. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a prodotti dalle dimensioni contenute e dal design compatto, e le uniche parti sostituibili sono solitamente la resistenza ed il drip tip. Lo svantaggio di questi prodotti è che, nel caso una singola parte dia problemi, come nel caso di una batteria che smetta di funzionare o del vetro dell’atomizzatore che si rompa, va sostituito il prodotto per intero, motivo per cui le AIO stanno gradualmente lasciando il posto alle Pod Mod.
PRO:
CONTRO:
Starter Kit
Con il termine inglese starter kit si intende genericamente qualsiasi kit iniziale, quindi qualsiasi sigaretta elettronica completa che possa immediatamente essere utilizzata (ovviamente dopo aver caricato il liquido). Quindi sono comprese anche le Pod Mod e le AIO, ma anche tutta una serie di tipologie di sigarette elettroniche differenti.
Gli starter kit più diffusi sono solitamente costituiti da una batteria di piccole dimensioni, con una capacità variabile ma che solitamente si aggira tra i 900 ed i 1500 mAh, ed un atomizzatore separato, che abbia una capacità di 2ml ed una resistenza sostituibile.
La categoria racchiude però prodotti che possono variare molto, gli starter kit più performanti possono includere box mod con capacità anche superiori ai 4000 mAh, o altre che montano una o più batterie per sigaretta elettronica sostituibili (solitamente agli ioni di litio, le più diffuse sono senza dubbio le batterie 18650, che hanno un’ottima capacità a fronte di dimensioni piuttosto contenute), il che permette di arrivare ad avere un’autonomia pressoché illimitata, soluzione sicuramente interessante per forti fumatori che vogliano passare alla sigaretta elettronica ma che non vogliano rischiare a metà giornata di rimanere “a terra”, senza più possibilità di svapare nell’attesa che la batteria si ricarichi.
Quale atomizzatore scegliere?
In questa tipologia di kit iniziali gli atomizzatori possono essere sostituiti con modelli diversi, quindi si può tranquillamente passare da uno indicato per lo svapo guanciale ad uno più specifico per svapare di polmone, così come è possibile utilizzarne alcuni con grandi capacità di liquido, o si possono utilizzare gli atomizzatori usa e getta, da poco presenti sul mercato ma già con una larga fetta di estimatori.
La soluzione del generico starter kit è quindi indicata per chi voglia, rinunciando in parte a semplicità di utilizzo ed a dimensioni ultra-compatte, un prodotto che possa garantire migliori performance e che permetta di variare maggiormente l’esperienza di svapo nel tempo.
PRO:
CONTRO:
Atomizzatore e Box Mod
Come abbiamo visto alcuni starter kit permettono di sostituire sia la batteria sia l’atomizzatore, ma per alcuni può essere indicato già in partenza l’acquisto separato delle due parti.
Questo permette senza dubbio di raggiungere il massimo della personalizzazione, sia da un punto di visto estetico sia da quello funzionale. Senza contare che i prodotti di fascia alta, quindi le box mod con i circuiti più avanzati e gli atomizzatori più performanti, in particolare gli atomizzatori rigenerabili, sono quasi sempre venduti singolarmente e mai in un kit completo.
Orientativamente con una soluzione di questo tipo si possono raggiungere performance superiori, ma questa tipologia di prodotti è senza dubbio indicata per chi, già svapatore, voglia ottenere il massimo dalla propria esperienza di svapo, meno per chi si avvicini allo svapo per la prima volta.
Quale Sigaretta Elettronica scegliere?
Come avrete intuito leggendo questo articolo quella dello svapo è un’esperienza che può variare molto, ed è senza dubbio importante avere pazienza nella fase iniziale, sarà probabilmente necessario effettuare qualche prova per capire quale sia il prodotto più adatto alle proprie esigenze e, di conseguenza, capire quale scegliere tra le tante sigarette elettroniche disponibili.
Non è facile dare una risposta univoca, l’unica risposta secca che si può dare senza tema di smentita è che la sigarette elettronica migliore è quella che riesce a tenervi lontani dalle sigarette tradizionali. Ovviamente per capire quale tipologia risponda meglio a questa esigenza c’è bisogno di sperimentare e, se possibile, in fase iniziale di farsi consigliare, magari da amici che abbiano già smesso di fumare grazie alla e-cig o, se possibile, recandosi in negozi specializzati che abbiano personale competente, che possa capire quale prodotto possa fare al caso vostro e consigliarvi nel migliore dei modi.
Il mondo dello svapo è troppo ampio e variegato per poter parlare di un prodotto che sia considerato in assoluto il migliore. Tra chi svapa da tempo c’è chi ama lo svapo di guancia, chi quello di polmone, chi preferisce svapare in flavour, ed all’interno di queste tipologie di svapatori esistono tantissime variabili che possono far orientare una persona verso un prodotto piuttosto che un altro.
Certamente esistono sigarette elettroniche di qualità diverse, sia tra quelle iniziali che abbiamo in parte esaminato, sia tra quelle più avanzate, ma non sarebbe corretto indicare un prodotto specifico come migliore in termini assoluti.
A diversi anni dal lancio in Italia dei vaporizzatori personali, sparite ormai quasi del tutto dal mercato le sigarette elettroniche “pen style”, che avevano la forma simile a quella di una penna, le Pod Mod si stanno affermando sempre più come la soluzione perfetta per iniziare, garantendo ottime performance, facilità di utilizzo e dimensioni contenute, senza avere al contempo alcuno dei problemi che caratterizzavano i kit iniziali di qualche anno fa, quali le costanti perdite di liquido, la bassa autonomia di utilizzo, la scarsa produzione di vapore ed una resa aromatica praticamente inesistente.
Sigaretta Elettronica per iniziare
Quindi che si tratti della piccolissima Minifit , della splendida Innokin Sceptre o dell’ottima Drag S la scelta di una Pod Mod oggi è sicuramente quella da prendere in maggiore considerazione come sigaretta elettronica per iniziare a svapare, la varietà è tale da assicurare un’ottima esperienza d’uso praticamente a chiunque e la scelta di un prodotto di questa tipologia vi permetterà, il che non guasta, di entrare nel mondo dello svapo ad un costo davvero molto contenuto.
Adesso sai quale sigaretta elettronica scegliere, non ti resta che decidere subito quale comprare tra le migliori Pod Mod in circolazione, acquista con fiducia da SenzaFiltro.Shop, troverai prezzi bassi e spedizioni rapide! E se hai bisogno di consigli personalizzati contattaci, sapremo darti tutte le informazioni necessarie per soddisfare al meglio le tue specifiche esigenze!
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