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Sigaretta Elettronica senza Nicotina
Cos’è una sigaretta elettronica senza nicotina?
Iniziamo con una precisazione: parliamo abitualmente di sigaretta elettronica senza nicotina, ma non è il device in sè a contenere o meno nicotina, ma il liquido in essa contenuto che può contenerla in percentuali variabili. Quindi una sigaretta elettronica priva di nicotina è quella il cui liquido all’interno non contenga nicotina.
Se escludiamo le pochissime sigarette elettroniche usa e getta presenti sul mercato, la stragrande maggioranza dei prodotti attualmente in commercio viene venduta completamente priva di liquido e quindi, necessariamente, senza alcuna traccia di nicotina. Sta poi all’utente, nel momento in cui effettua la scelta del liquido (o della Pod precaricata di liquido), la decisione tra l’utilizzo di nicotina e, in caso affermativo, la percentuale di quest’ultima da utilizzare.
Svapare senza nicotina
Vediamo adesso i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo di un liquido per sigaretta elettronica che non contenga nicotina.
Svapare senza nicotina fa male?
L’assenza di nicotina è sicuramente positiva per la salute: la nicotina è infatti una neurotossina, utilizzata anche come pesticida. Nelle basse dosi che si assumono tramite lo svapo non è assolutamente pericolosa, al contrario può avere un effetto stimolante, ma possiamo affermare senza tema di smentita che svapare senza nicotina fa sicuramente meno male.
Lo ha sottolineato anche il compianto Prof. Umberto Veronesi, che definì la sigaretta elettronica priva di nicotina innocua. Qui non vogliamo stabilire se effettivamente sia innocua o meno, ma possiamo dire con cognizione di causa che utilizzare una sigaretta elettronica senza nicotina fa molto meno male, quindi con minori danni possibili anche al cuore ed ai polmoni.
Si può utilizzare una sigaretta elettronica senza nicotina in gravidanza?
Come abbiamo visto la e-cig priva di nicotina fa sicuramente meno male, ma noi, a scanso di equivoci, consigliamo di evitare comunque di utilizzare una sigaretta elettronica, che sia con o senza nicotina, durante la gravidanza.
Lo svapo senza nicotina crea dipendenza?
La risposta è no, svapare senza nicotina non crea dipendenza, visto che è proprio la nicotina a causarla. Motivo per cui se si riesce a svapare rinunciando alla nicotina il rischio di subirne la dipendenza è praticamente nullo. Resta in alcuni casi comunque, soprattutto tra gli ex fumatori di sigarette, la possibilità che rimanga una dipendenza psicologica legata ad abitudini e gestualità.
Svapando senza nicotina si risparmia?
Si, l’utilizzo di liquidi privi di nicotina ha, oltre a quello di fare meno danni per la salute, anche il vantaggio di un notevole risparmio economico, il che non guasta: la nicotina ha infatti un prezzo elevato se paragonata agli altri ingredienti dei liquidi per sigaretta elettronica, e quelli che contengono nicotina sono sottoposti in Italia ad una tassazione maggiore (sono tassati anche i liquidi privi di nicotina, ma in misura ridotta).
Senza considerare che, chi svapa a zero, se appassionato di fai da te, può tranquillamente acquistare i singoli ingredienti e farsi da solo i propri liquidi, bypassando del tutto la tassa (in maniera assolutamente legale, il glicole ed il glicerolo, ingredienti base dei liquidi, sono utilizzati regolarmente anche nelle industrie alimentari, cosmetiche e farmaceutiche, e non sono sottoposti ad alcuna tassazione).
Vediamo un esempio pratico:
Ad oggi sul mercato, per rispettare la normativa italiana e le prescrizioni della TPD, la normativa europea che regola la sigaretta elettronica, i flaconi in commercio contenenti nicotina (le cosiddette basette di nicotina) non possono contenere più di 10 millilitri di liquido e possono avere una percentuale di nicotina che varia dallo 0% al 2% (che equivale a 20 milligrammi per millilitro).
Per preparare una base da 100ml che abbia una percentuale di nicotina dello 0,8 per cento (quindi 8mg/ml, percentuale usata da molti utenti) è necessario utilizzare 4 basette, contenenti ognuna 20mg/ml. Ipotizzando un costo medio di circa 3 euro a basetta è chiaro che il prezzo finale, utilizzando liquidi nicotinizzati, lievita considerevolmente.
La nicotina inoltre peggiora anche la qualità dell’esperienza di svapo, considerando che rovina più rapidamente le resistenze ed altera parzialmente il sapore del liquido.
Ci sono vantaggi nell’uso della nicotina?
In effetti c’è un vantaggio, e non è affatto di secondaria importanza: chi proviene dal vizio del fumo soffre sicuramente di una più o meno forte dipendenza da nicotina, motivo per cui l’utilizzo di una sigaretta elettronica senza nicotina, e quindi di un liquido senza nicotina, almeno nelle fasi iniziali, dovrebbe essere sconsigliato.
Paradossalmente la Nicotina, di per sè tossica, non è cancerogena, per cui è bene che chi inizia a svapare continui ad assumerla, almeno nelle fasi iniziali, per evitare episodi di astinenza da nicotina ed il conseguente rischio di un rapido ritorno alle sigarette. Si può poi pensare ad una riduzione graduale della nicotina nel tempo, fino a raggiungerne l’eliminazione completa, ma non deve essere la priorità: meglio svapare con quantitativi accettabili di nicotina che continuare a fumare, in questa maniera comunque si evita di assumere le numerosissime sostanze tossiche e cancerogene prodotte dalla combustione del tabacco.
Pro e contro dell’utilizzo di una sigaretta elettronica senza nicotina:
Pro:
Minore impatto sulla salute
Nessuna dipendenza da nicotina
Costo minore
Qualità di svapo maggiore
Contro:
Rischio di astinenza da nicotina
Maggiore possibilità di tornare al fumo di sigaretta
Conclusioni
Quindi ricapitolando non possiamo che raccomandare l’utilizzo di prodotti da svapo privi di nicotina, ma, come abbiamo già accennato, deve essere un obiettivo da raggiungere nel tempo, con calma e senza forzarsi. La priorità deve essere quella di stare lontani dal vizio del fumo e di evitare di inalare tabacco combusto, cosa indubbiamente più pericolosa dell’assunzione di piccole dosi di nicotina.
Sigaretta Elettronica senza Nicotina
Cos’è una sigaretta elettronica senza nicotina?
Iniziamo con una precisazione: parliamo abitualmente di sigaretta elettronica senza nicotina, ma non è il device in sè a contenere o meno nicotina, ma il liquido in essa contenuto che può contenerla in percentuali variabili. Quindi una sigaretta elettronica priva di nicotina è quella il cui liquido all’interno non contenga nicotina.
Se escludiamo le pochissime sigarette elettroniche usa e getta presenti sul mercato, la stragrande maggioranza dei prodotti attualmente in commercio viene venduta completamente priva di liquido e quindi, necessariamente, senza alcuna traccia di nicotina. Sta poi all’utente, nel momento in cui effettua la scelta del liquido (o della Pod precaricata di liquido), la decisione tra l’utilizzo di nicotina e, in caso affermativo, la percentuale di quest’ultima da utilizzare.
Svapare senza nicotina
Vediamo adesso i vantaggi e gli svantaggi dell’utilizzo di un liquido per sigaretta elettronica che non contenga nicotina.
Svapare senza nicotina fa male?
L’assenza di nicotina è sicuramente positiva per la salute: la nicotina è infatti una neurotossina, utilizzata anche come pesticida. Nelle basse dosi che si assumono tramite lo svapo non è assolutamente pericolosa, al contrario può avere un effetto stimolante, ma possiamo affermare senza tema di smentita che svapare senza nicotina fa sicuramente meno male.
Lo ha sottolineato anche il compianto Prof. Umberto Veronesi, che definì la sigaretta elettronica priva di nicotina innocua. Qui non vogliamo stabilire se effettivamente sia innocua o meno, ma possiamo dire con cognizione di causa che utilizzare una sigaretta elettronica senza nicotina fa molto meno male, quindi con minori danni possibili anche al cuore ed ai polmoni.
Si può utilizzare una sigaretta elettronica senza nicotina in gravidanza?
Come abbiamo visto la e-cig priva di nicotina fa sicuramente meno male, ma noi, a scanso di equivoci, consigliamo di evitare comunque di utilizzare una sigaretta elettronica, che sia con o senza nicotina, durante la gravidanza.
Lo svapo senza nicotina crea dipendenza?
La risposta è no, svapare senza nicotina non crea dipendenza, visto che è proprio la nicotina a causarla. Motivo per cui se si riesce a svapare rinunciando alla nicotina il rischio di subirne la dipendenza è praticamente nullo. Resta in alcuni casi comunque, soprattutto tra gli ex fumatori di sigarette, la possibilità che rimanga una dipendenza psicologica legata ad abitudini e gestualità.
Svapando senza nicotina si risparmia?
Si, l’utilizzo di liquidi privi di nicotina ha, oltre a quello di fare meno danni per la salute, anche il vantaggio di un notevole risparmio economico, il che non guasta: la nicotina ha infatti un prezzo elevato se paragonata agli altri ingredienti dei liquidi per sigaretta elettronica, e quelli che contengono nicotina sono sottoposti in Italia ad una tassazione maggiore (sono tassati anche i liquidi privi di nicotina, ma in misura ridotta).
Senza considerare che, chi svapa a zero, se appassionato di fai da te, può tranquillamente acquistare i singoli ingredienti e farsi da solo i propri liquidi, bypassando del tutto la tassa (in maniera assolutamente legale, il glicole ed il glicerolo, ingredienti base dei liquidi, sono utilizzati regolarmente anche nelle industrie alimentari, cosmetiche e farmaceutiche, e non sono sottoposti ad alcuna tassazione).
Vediamo un esempio pratico:
Ad oggi sul mercato, per rispettare la normativa italiana e le prescrizioni della TPD, la normativa europea che regola la sigaretta elettronica, i flaconi in commercio contenenti nicotina (le cosiddette basette di nicotina) non possono contenere più di 10 millilitri di liquido e possono avere una percentuale di nicotina che varia dallo 0% al 2% (che equivale a 20 milligrammi per millilitro).
Per preparare una base da 100ml che abbia una percentuale di nicotina dello 0,8 per cento (quindi 8mg/ml, percentuale usata da molti utenti) è necessario utilizzare 4 basette, contenenti ognuna 20mg/ml. Ipotizzando un costo medio di circa 3 euro a basetta è chiaro che il prezzo finale, utilizzando liquidi nicotinizzati, lievita considerevolmente.
La nicotina inoltre peggiora anche la qualità dell’esperienza di svapo, considerando che rovina più rapidamente le resistenze ed altera parzialmente il sapore del liquido.
Ci sono vantaggi nell’uso della nicotina?
In effetti c’è un vantaggio, e non è affatto di secondaria importanza: chi proviene dal vizio del fumo soffre sicuramente di una più o meno forte dipendenza da nicotina, motivo per cui l’utilizzo di una sigaretta elettronica senza nicotina, e quindi di un liquido senza nicotina, almeno nelle fasi iniziali, dovrebbe essere sconsigliato.
Paradossalmente la Nicotina, di per sè tossica, non è cancerogena, per cui è bene che chi inizia a svapare continui ad assumerla, almeno nelle fasi iniziali, per evitare episodi di astinenza da nicotina ed il conseguente rischio di un rapido ritorno alle sigarette. Si può poi pensare ad una riduzione graduale della nicotina nel tempo, fino a raggiungerne l’eliminazione completa, ma non deve essere la priorità: meglio svapare con quantitativi accettabili di nicotina che continuare a fumare, in questa maniera comunque si evita di assumere le numerosissime sostanze tossiche e cancerogene prodotte dalla combustione del tabacco.
Pro e contro dell’utilizzo di una sigaretta elettronica senza nicotina:
Pro:
Contro:
Conclusioni
Quindi ricapitolando non possiamo che raccomandare l’utilizzo di prodotti da svapo privi di nicotina, ma, come abbiamo già accennato, deve essere un obiettivo da raggiungere nel tempo, con calma e senza forzarsi. La priorità deve essere quella di stare lontani dal vizio del fumo e di evitare di inalare tabacco combusto, cosa indubbiamente più pericolosa dell’assunzione di piccole dosi di nicotina.
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